Nella lotta contro il cancro, un’arma potente è proprio il cibo di cui ci nutriamo. Molte sostanze nutritive presenti nella frutta e nella verdura rappresentano un fattore importante di prevenzione. Il World Cancer Research Fund ha stabilito che dal 30 al 50% dei casi di cancro potrebbero essere evitati con una buona azione di prevenzione, a partire dall’alimentazione.
Un gruppo di ricerca dell’Università statunitense di Tufts, nel Massachusets, con alla guida lo scienziato Xiang-Dong Wang, si è concentrato sullo studio del legame tra cibo e prevenzione di alcuni tipi di tumori, tra cui quello ai polmoni, al fegato e al colon. Negli Stati Uniti, in particolare, proprio a causa dell’obesità e del diabete, il cancro al fegato fa segnare un aumento dei tassi di mortalità. Il gruppo di ricerca ha dimostrato il potere benefico del pomodoro, un prodotto di eccellenza del nostro sistema alimentare e grande protagonista della dieta mediterranea.
Secondo lo studio, infatti, il licopene, un pigmento naturale di cui il pomodoro è ricco e che conferisce a molta frutta e verdura la tipica tonalità rossastra, agisce come fattore di protezione dall’infiammazione epatica contribuendo a prevenire lo sviluppo di patologie più gravi, come il tumore. “Abbiamo dimostrato – ha spiegato Wang – per la prima volta che il pomodoro, ricco di licopene, può effettivamente ridurre la steatosi epatica, l’infiammazione e lo sviluppo del cancro al fegato innescato viceversa da una dieta ricca di grassi saturi. È interessante notare che, in chiave di prevenzione, la polvere di pomodoro è più efficace della stessa dose di supplementazione di licopene purificata. Questo è dovuto ai potenziali effetti benefici degli altri nutrienti contenuti in un pomodoro intero, come vitamina E, vitamina C, acido folico, minerali, composti fenolici e fibre alimentari”.
Il pomodoro è la fonte più ricca di licopene. Anche anguria, pompelmo, papaia e peperone rosso dolce ne contengono, ma in concentrazioni molto più basse. Mangiare pomodori e prodotti a base di pomodoro, come la salsa, è associato a un minor rischio di malattie cardiovascolari, osteoporosi, diabete e alcuni tipi di cancro, tra cui quello alla prostata, ai polmoni, al seno e al colon.