È il regime alimentare più sano e ricco di alleati preziosi per il benessere dell’organismo. Celebrata e seguita in tutto il mondo, la dieta mediterranea è stata al centro dei lavori della della seconda Conferenza mondiale su sistemi alimentari sostenibili nel Mediterraneo, che si è conclusa lo scorso 17 maggio a Palermo.
Il lascito del summit, al quale hanno preso parte circa cento relatori stranieri di alto profilo, provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo, è il progetto di avvio di una piattaforma di istituzioni e organizzazioni della ricerca e delle società civile per valorizzare la dieta mediterranea come strumento per la produzione e il consumo sostenibile nella regione del mare nostrum. Il progetto vede in prima fila il Ciheam insieme alla Fao e all’Unione per il Mediterraneo. Il primo passo sarà quello di preparare “un libro bianco sulla dieta mediterranea per proporre i primi elementi di un piano d’azione”, ha spiegato il segretario generale del Ciheam, Placido Plaza. Nel corso dei lavori, inoltre, è stato evidenziato come seguire sin dall’infanzia uno stile di vita mediterranea, unitamente alla dieta, contribuisca alla prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili.
La conferenza, organizzata dal Ciheam di Bari, è stata articolata in diciotto sessioni tematiche. Il meeting è servito anche a porre le basi per il Summit del Dialogo 5+5 delle due sponde del Mediterraneo, che si svolgerà il 24 giugno a Marsiglia.