L’alternanza scuola-lavoro all’insegna della ricerca e dell’innovazione: il “Liceo Scientifico – indirizzo Scienze Applicate Federico Quercia” di Marcianise aderisce al progetto “Educare i giovani alla ricerca” del Polo Scientifico “Giovan Giacomo Giordano”, di cui è presidente il prof. Antonio Giordano, con la costituzione di un’ “Impresa Formativa Simulata” in alternanza scuola-lavoro.
Partner d’eccellenza “Accademia MedEATerranea”, accreditata ed inserita nel registro nazionale del MIUR, che supporta l’iniziativa MEDFOOD – TRE G.
Finalità del progetto è quella di indirizzare gli studenti del triennio ad uno studio consapevole su ambiente, salute e inquinamento, con un approccio pratico-scientifico alle materie in questione. L’iniziativa è coordinata dal prof. Giovanni Brancaccio, responsabile nazionale dei progetti scolastici del Polo scientifico Giovan Giacomo Giordano nonché coordinatore del dipartimento scientifico del liceo Quercia. Essa si sviluppa sulla base dell’accordo siglato il 22 marzo 2017 tra il Comune di Marcianise e il dirigente scolastico Diamante Marotta.
Protagonisti gli studenti, che avranno l’opportunità di costituire un’ impresa formativa simulata, promotrice del miglioramento della qualità della vita sul territorio. Un ponte tra ricerca, aziende e consumatori: i risultati del lavoro effettuato dai ragazzi, in collaborazione con il prof. Brancaccio e i ricercatori di “Sbarro Healt Research Organization- Temple University di Filadelfia“, verranno acquisiti da Accademia MedEATerranea e, sul territorio di Marcianise, dal Cafeina Eat di Antonio Letizia.
Letizia proporrà al pubblico giornate della dieta mediterranea, elaborando piatti a prezzi ordinari e divulgando i risultati a cui è giunta la ricerca scientifica.
Destinatari principali degli studi della MEDFOOD 3G, impresa formativa simulata, coloro che rientrano tra i ‘soggetti vulnerabili‘ affetti da invalidità, disabilità o gravi patologie. Prima ancora, gli studenti elaboreranno e sperimenteranno le ricette scientifiche presso i laboratori dell’Accademia, usufruendo del contributo di università, centri di ricerca, imprese che operano nel settore alimentare. Oltre ad essi il Melo di Gallarate (VA), le istituzioni e la fondazione “Il Melo” (area scientifico-culturale).
L’uso estensivo di lezioni attraverso collegamenti Skype (rispettando la programmazione offerta da SHRO) con i ricercatori del team del prof. Antonio Giordano nell’ambito dei SSD biologici, proietterà lo studente a contatto col mondo dell’innovazione.
L’intero progetto è stato presentato lo scorso 6 dicembre presso l’Aula Magna del Quercia. In collegamento Skype è intervenuto da Filadelfia il professore Antonio Giordano: “Dobbiamo incentivare i giovani a mettere in campo le proprie competenze. Sempre più si assiste ad una ‘fuga di cervelli’ dall’Italia all’estero. Investire in progetti come questo contribuisce a riattivare un circuito scientifico-culturale, che promuova l’importanza della ricerca nella nostra quotidianità.”
Presente anche il dirigente scolastico Marotta: “La finalità dell’alternanza scuola-lavoro è quella di stimolare i giovani a scoprire le proprie passioni ed investire su di esse, con studio e impegno che sono alla base di qualsiasi traguardo.”
Soddisfazione anche da parte dell’assessore alla Cultura del Comune di Marcianise Concetta Marino: “C’è da parte dell’Amministrazione la forte volontà di migliorare la qualità della vita sul territorio. Il progetto promuove in questa fase le competenze degli studenti, che lavoreranno in prima fila per il bene del territorio che li circonda.
Presente anche la dottoressa Raffaela Pignetti, presidente del Consorzio ASI Caserta, che ha offerto il patrocinio e supporta in termini di know-how, la startup. Parole di encomio per l’intero progetto e tutti i soggetti in esso attivo, anche dall’assessore alle Politiche Sociali Cinzia Laurenza.