L’Istituto si rivolge a:
studenti delle scuole primarie e secondarie che pensando al loro futuro, vogliono diventare cuochi, pasticceri, o le altre denominazioni professionali rientranti nei campi di cui specificato precedentemente, attraverso un percorso formativo di lungo periodo;
principianti che intendono avviare la professione di cuoco, pasticcere, gelatiere, panificatore, pizzaiolo o barman attraverso i corsi base di media o breve durata;
coloro che, già affermati nella loro professione, desiderano un aggiornamento e un approfondimento di temi specifici
gli stranieri che desiderano seguire ed apprendere lezioni di stile italiano nelle professioni gastronomiche
Scienza e conoscenza
Incentivare la consapevolezza dell’importanza del rapporto cibo-salute, formazione professionale nei settori della ristorazione così da sviluppare una coscienza alimentare personale e collettiva;
favorire l’adozione di sani comportamenti alimentari, adottando le metodologie didattiche più opportune, e considerando con particolare attenzione la conoscenza delle produzioni agroalimentari di qualità, ottenute nel rispetto dell’ambiente, della legalità e dei principi etici, legate alla tradizione e cultura del territorio;
promuovere la conoscenza del sistema agroalimentare mediante la comprensione delle relazioni esistenti tra sistemi produttivi e distributivi, in rapporto alle risorse alimentari, all’ambiente e alla società;
promuovere la trasversalità dell’educazione alimentare sugli aspetti storici, scientifici, geografici, culturali, antropologici, sociali e psicologici legati al rapporto, personale e collettivo, con il cibo;
promuovere un concetto di qualità complessiva del cibo che incorpori aspetti valoriali emergenti relativi a: sostenibilità, etica, stagionalità, intercultura, territorialità, sicurezza.
Aree Scientifiche interdisciplinari
Sono sostanzialmente cinque le aree tematiche fondamentali sulle quali insistere, ognuna significativa di un particolare aspetto del rapporto con il cibo.
Il rapporto sensoriale con gli alimenti: gli organi di senso sono il primo e più importante strumento a nostra disposizione per conoscere e valutare un alimento, sia sotto il profilo della sua gradevolezza, sia rispetto alle sue caratteristiche qualitative ed igieniche;
la nutrizione: i temi legati alla composizione degli alimenti, alla fisiologia della nutrizione e agli elementi di base della dietetica, sono parti fondamentai del programma educativo;
la conoscenza del cibo, andando alle radici della produzione alimentare e affrontando le fasi della trasformazione, del confezionamento, dell’etichettaggio, della distribuzione, della conservazione e della preparazione del cibo;
l’igiene e la sicurezza alimentari: l’importanza della corretta manipolazioni degli alimenti e di una giusta conservazione;
l’approccio culturale al cibo: il rapporto con il territorio; le sue risorse e gli elementi di sostenibilità;
le diverse tradizioni gastronomiche; il confronto interculturale e la valorizzazione della biodiversità; i riti, i luoghi e le modalità di rapporto con il cibo nellacquisto e nel consumo.